mercoledì 17 aprile 2013

UTILIZZO DI CONCETTI MODALI IN ARMONIA TONALE

Prendiamo un qualsiasi accordo es: D- Se in un brano tonale troviamo l’acc. D- la scala che suoniamo su di esso è diversa in rapporto alla tonalità del brano. -Se ci troviamo in tonalità Bb, allora D- è il terzo grado della scala ionian di Bb e sull’acc. D- suoneremo la scala Bb ionian -Se ci troviamo in tonalità F, allora D- è il sesto grado della scala ionian di F e sull’acc. D- suoneremo la scala F ionian. -E ci troviamo in donalità C, alora D- è il secondo grado della scala ionian di C e sull’acc. D- suoneremo la scala ionian. Come vedete per un solo accordo abbiamo tre scale ionian genitrici possibili. ------------------------------------------------------------------------------------------------- COSA SUCCEDE NELLA ARMONIA MODALE Prendiamo lo stesso accordo D- Questo accordo viene suonato in alleanza con UNA ED UNA SOLA SCALA. L’accordo e la scala costituiscono quindi un tutt’uno inscindibile. Nel caso dell’accordo D- la scala è la D dorian.(Sesto grado della scala F lydian) OGNI QUALVOLTA troveremo l’acc. D- suoneremo in alleanza con esso la scala D dorian A PRESCINDERE DALLA TONALITà DEL BRANO. Un accordo e la scala ad esso alleata esprimono quindi un solo modo. A differenza DELLA ARMONIA TONALE ove un accordo può essere abbinato a più scale modali. ------------------------------------------------------------------------------------------------- Questo produce delle conseguenze incredibili sul piano armonico: -Provate a pensare ad un brano in Bb, ove ovviamente l’armatura di chiave contiene due bemolle e cioè Bb e Eb. Se in questo brano compare un acc. di D- e se se tale accordo lo suoneremo come D dorian, qundi alleato alla scala D dorian, al’improvviso verranno a mancare i due bemolle dell’armatura di chiave, ciò produce una verticalizzazione della melodia e del’armonia che certamente non esisterebbe se suonassimo il D– come terzo grado della scala Ionian di Bb. -Suoniamo svincolati dalla tonalità del brano in quanto ogni accordo del brano possiede una sua specifica scala e quindi ogni accordo viene visto come espressione di un modo. QUINDI: la successione di acc. di un brano in armonia tonale presuppone in linea di massima una line suonata sulla scala Ionian dell’accordo di tonalità, invece in armonia modale, ogni accordo vive e si esprime in base al modo che esso rappresenta. Questa è la differenza tra ARMONIA TONALE ED ARMONIA MODALE Avrete intuito a questo punto che: ANCHE ANCHE UN BRANO TONALE PUò ESSERE ANALIZZATO E SUONATO SECONDO REGOLE MODALI. Trattasi di “modalizazione di brano tonale” L’ARMONIA MODALE IN SENSO STRETTO è ALTRA COSA.